Storie Agricole (Aprile 2017)

Questo mese vediamo due super classici: Dixit, un gioco di storytelling per tutta la famiglia, e Agricola, pietra miliare dei giochi gestionali creato da Uwe Rosenberg.

Dixit

Party e Family

Dixit è un gioco indubbiamente bellissimo da vedere. Consta di 84 carte, piuttosto grandi, che raffigurano paesaggi, personaggi e situazioni oniriche. È un gioco che stimola la fantasia, e promuove il pensiero astratto.

Ogni giocatore inizia il gioco con sei carte in mano. A turno uno dei giocatori, detto il Narratore, sceglie segretamente una delle cart in mano e lo descrive mediante una parola, una frase, o un suono. A questo punto tutti gli altri giocatori scelgono, sempre segretamente, una delle carte dalle loro mani. Questa carta dave avere qualcosa a che fare con il suggerimento dato dal Narratore. Le carte vengono messe a faccia in giù sul tavolo e mescolate. Poi una ad una vengono rivelate. A questo punto tutti cercano di indovinare quale era la carta del Narratore.

Nel descrivere la carta scelta il Narratore deve essere sufficientemente preciso, ma non troppo. Infatti, il suo obiettivo è quello di fare indovinare a qualcuno quale è la sua carta, ma non a tutti! Infatti, se tutti indovinano, o se nessuno indovina, il Narratore non prende punti! Quindi i punti li prende per ogni giocatore che correttamente indovina la sua carta, a patto che non lo indovinino tutti.

Dicevamo, quando gli altri giocatori scelgono la loro carta hanno come obiettivo quello di sviare le altre persone, e di fare scegliere la loro carta (invece di quella del Narratore) quando viene il momento di rivelarli. Prenderanno punti per ogni giocatore che sarà stato sviato e condotto a scegliere la loro carta!

Il gioco richiede abilità narrative e capacità di astrazione. Ma sono interessanti anche le dinamiche che subentrano quando sei il Narratore e c’è qualcuno che ha condiviso molte esperienze con te (una moglie o un marito, un figlio, ecc.). Diventa possibile infatti sfruttare quel corpo di esperienze comuni per fare indovinare la carta, sapendo che nessuno altro avrà le conoscenze necessarie per indovinare.

Un gioco che è ormai un classico! Vincitore dello Spiel des Jahres 2010.


Agricola

Strategia

Anche in Agricola si racconta una storia, quella della vostra famiglia di fattori del diciasettesimo secolo. All’inizio del gioco sarete solo voi due, marito e moglie. State iniziando una nuova avventura, una nuova vita insieme. Avete una piccola casa di legno e un pezzo di terreno, ancora non coltivato. La vita sa essere difficile, le stagioni passano e voi dovete cominciare a porre le basi per poter un giorno accogliere dei figli. Non è facile mettere il pane sul tavolo, sceglierete di coltivare ortaggi o sceglierete di allevare animali? Diventerete panettieri o vi specializzerete nella produzione di artefatti di argilla da vendere al mercato locale?

Qualsiasi sarà la vostra strategia dopo poco turni la vostra fattoria comincerà a materializzarsi davanti a voi. Ma occhio, per potere avere figli, e dunque nuove braccia che possono aiutare sulla fattoria, dovrete anche espandere la casa con nuove stanze. E se le cose andranno per il verso giusto potrete presto ammodernare la vostra casa di legno, facendola diventare prima di argilla e poi di pietra.

Un gioco straordinario che ha anche vinto il prestigiosissimo premio Spiel des Jahres nel 2008. Uno strategico dove ogni mossa deve essere calcolata con attenzione se non volete lasciare la vostra famiglia senza cibo; un gioco dove sicuramente la fortuna non c’entra e dove bisogna sempre pensare almeno 2-3 mosse in avanti.